martedì 28 dicembre 2010

LIM: LAVAGNE INTERATTIVE MULTIMEDIALI A SCUOLA

Una LIM non è altro che una lavagna elettronica interattiva e multimediale su cui si può scrivere, disegnare, tracciare segni, creare e spostare oggetti, e molto altro, aiutandosi con dei pennarelli specifici al posto del gesso classico oppure con le dita. Diciamo un grande touchscreen, in pratica. (via)
Basta collegare la LIM ad un computer, meglio se portatile, così da gestirlo veramente in libertà, e ad un videoproiettore. Sarà così possibile utilizzare anche tutti i software e i programmi di cui possiamo avere bisogno oltre che visualizzare video, immagini, ascoltare audio e approfittare anche di risorse disponibili via Internet se collegati.
Lo strumento sicuramente permette a docenti e studenti una partecipazione interattiva alle attività didattiche ed al processo di insegnamento e apprendimento E’ infatti utilizzabile a prescindere dalla materia insegnata.
L’impatto sull’insegnamento e sull’apprendimento dipende ovviamente dal modo con cui questa “nuova tecnologia” viene integrata nelle attività di classe. Tutto è “nuova tecnologia per la didattica” oramai, parlando di ogni ammenicolo tecnologico che è possibile applicare all’insegnamento.
La Lavagna Multimediale Interattiva (LIM) è fondamentalmente un pannello bianco connesso ad un video proiettore e ad un computer. Sul pc appare quello che si scrive o si disegna sulla lavagna e attraverso il piano della lavagna si possono inviare comandi al computer.
Utilizzando una LIM in classe, sia il docente che lo studente che eventualmente si trova nella classica situazione didattica del “vieni alla lavagna”, possono sia controllare il computer e nello stesso tempo scrivere o disegnare o fare COSE sulla LIM senza neanche spostarsi.
Tutto ciò che si fa con/sulla lavagna può essere ovviamente salvato in diversi formati, sul computer, oppure anche stampato e quindi di conseguenza: messo sul sito della scuola o del docente, inviato per posta elettronica agli stessi allievi o ad altri colleghi prof oppure agli studenti assenti perchè ammalati o altro, oppure socializzato su un social network oppure, banalmente, inviato via blutooth sui telefonini degli allievi o sulle penne USB che tutti possiedono, perchè si portino la lezioncina multimediale sempre dietro.
E non esiste più “E’ stata cancellata la lavagna, prof.” (classica scusa utilizzata dai ragazzi a scuola quando, ops, la bidella – si è sempre stata la bidella – ha cancellato i compiti e quindi nessuno ha fatto gli esercizi…). Anche se si cancellano le informazioni, la LIM avrà salvato in formato digitale, pronto per essere esportato, tutto ciò che è stato fatto.
In pratica un grande quaderno di appunti della classe che conserva il tracciamento della lezione svolta, la sua sequenza pedagogica, con tutti gli interventi, le integrazioni, le osservazioni fatte dagli insegnanti e dagli allievi. Spazio centrale di comunicazione, ma anche luogo di costruzione dei significati, ma soprattutto una lavagna in rete e collegata ad internet.

2 commenti:

  1. L'impiego della LIM a scuola favorisce apprendimenti di tipo collaborativo, stimola una maggiore rapidità degli apprendimenti coinvolgendo gli allievi in modo globale, consente loro di operare con risorse tecnologiche "familiari" e stimola diverse intelligenze proprio perchè dà loro la possibilità di usufruire di canali di apprendimento differenti.
    La LIM, in altre parole, permette ad insegnanti ed allievi di vedere concetti, collegamenti .. in modo condiviso, innovativo, creativo, dinamico, interattivo, in continuo divenire ...

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  2. Se ben utilizzata la LIM può svolgere un'innovazione nell'ambiente di apprendimento e nelle metodologie didattiche. A mio avviso è uno strumento versatile che si può adattare benissimo a tutte le discipline e ai diversi livelli scolastici. Lavorando da quattro anni con un bambino ipovedente che a causa del suo deficit visivo manifesta, a volte, una labilità dei processi attentivi, posso affermare che il lavoro con la lavagna interattiva influenza anche positivamente l'attenzione, la motivazione e il coinvolgimento degli studenti.
    Infine può anche contribuire a migliorare la comunicazione in classe, stimolando la partecipazione degli alunni attraverso l'uso di una varietà di contenuti multimediali ( testi, immagini, video, ...) nella didattica.

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